I disturbi alimentari

Sintomi

I disturbi alimentari possono avere conseguenze psicologiche legate a problemi di autostima e, in alcuni casi, sono associati a problemi d’ansia e depressione e possono avere anche importanti conseguenze fisiche. I disturbi del comportamento alimentare più conosciuti e diagnosticati sono:

I disturbi alimentari colpiscono principalmente le ragazze e le donne tra i 14 e i 30 anni e in genere iniziano nella prima adolescenza, ciononostante possono colpire chiunque, anche uomini e bambini.

Cause

Le cause dei disturbi alimentari possono essere sia socio-culturali (dovuti ai modelli estetici proposti dalla società che causano un senso di inadeguatezza) che psicologiche. Tra le cause psicologiche possono esserci traumi pregressi o abusi, problemi come il bullismo o problemi familiari, tendenza al perfezionismo e mania del controllo, disturbi depressivi e problemi di bassa autostima, situazioni di forte stress. Per superare i problemi alimentari in questi casi è necessario occuparsi anche dei traumi e degli eventi vissuti negativamente.

Disturbi alimentari e psicoterapia

La Psicoterapia Cognitiva-Comportamentale integrata con la terapia EMDR per affrontare i traumi possono essere di notevole aiuto per affrontare e risolvere questi disturbi e ripristinare (o migliorare) un sano rapporto con il cibo e il proprio corpo. Prima di iniziare un lavoro in psicoterapia occorre fare delle indagini mediche per escludere o diagnosticare cause organiche del disturbo e/o problemi fisici conseguenti all’alterato comportamento alimentare. Per risolvere il disturbo spesso è necessario il coinvolgimento delle famiglie e di figure medico-nutrizionali per la prescrizione di piani alimentari adeguati e mirati. A volte può essere indicato integrare la psicoterapia con un’adeguata farmacoterapia; nei casi più gravi può essere necessario il ricovero presso una struttura clinico-ospedaliera.